Penso che tanta
strada sia stata fatta da quando abbiamo chiesto alla Rick Hansen Foundation
informazioni sui loro investimenti per la cura delle lesioni croniche senza
ottenere risposte. Credo che siamo finalmente riusciti a fargli mettere la cura
per i CRONICI in agenda.
Quanti ricordano
la prima campagna nel 2011? 100 firmatari e nessuna risposta riguardo la spesa
destinata alla cura. Gli animi di molte persone si sono scaldati nel vederci
mettere in dubbio l’impegno della RHF in termini di finanze e di ricerca (non
parole) per una cura della lesione spinale cronica, ma alla fine, molti di
queste persone hanno aggiunto il loro nome nella nostra ultima campagna a metà
del 2012 fino a farci raggiungere quasi 800 nominativi.
Questo blog non
vuole essere un viaggio nel passato; è
per congratularmi con VOI per la vostra perseveranza perchè sembra finalmente
che i tempi stiano per cambiare.
Abbiamo riniziato
a dialogare con il Rick Hansen Institute (la parte che si occupa della ricerca
translazionale) e forse nei loro annunci ci saranno delle buone notizie per noi
che non ci sarebbero mai stati se VOI non vi voste aggiunti nel domandare un
focus sulla cura della paralisi, specialmente per quelli che già sono su una
sedia a rotelle.
1 . RHI ha
istituito de facto una commissione per la CURA. Questa sarà
composta da ricercatori (i nomi non sono ancora noti) e sarà diretta da Brian
Kwon.
Mi piace il
dottor Kwon, perché da come si vede in questo video, la presentatrice ci dice
come Brian Kwon l’ha convinta che nella ricerca devono essere usati modelli con
lesione spinale cronica. Perché tutti noi sulle nostre sedie siamo cronici.
Questa è la prima volta che siamo al cospetto di una commissione all'interno
del RHI che si occupa in modo chiaro di cura.
Essa si è già
riunita una volta e ora attendiamo di vedere quello che hanno fatto nel loro
incontro.
Abbiamo anche
chiesto la possibilità di parlare con il dottor Kwon e speriamo ci saranno buone
notizie da condividere con voi in futuro.
2 . Sarà inoltre
istituito un Comitato Consultivo dei Consumatori. Siamo anche questo,
consumatori. L'intero Comitato non sarà focalizzato sulla cura, ma dobbiamo
fare in modo che gli attivisti per la cura siano coinvolti. Dobbiamo fare in
modo che quando faranno delle indagini e dovesse risultare che non siamo
interessati a curarci, possiamo presentare quei risultati in modo diverso.
Abbiamo parlato
con coloro che potrebbero essere coinvolti nella Advisory Board Consumer e
stiamo in attesa di saperne di più, soprattutto possiamo fare in modo che gli
attivisti pro-cura facciano parte di questo comitato.
Così, invece di
aspettare che il RHI trovi una cura per noi, restiamo positivi e propositivi,
seguendo il modello che ci ha portato al successo, e non sprecando il nostro
tempo a discutere con chi pensa che non abbiamo fatto ancora nessun progresso.
Quindi non
perdiamo altro tempo. Proprio come nelle nostre campagne passate, solo TU puoi
determinare il successo.
Compila il modulo
sottostante per suggerire un nome e, se siete canadesi, per offrirvi come
volontari.
Ma è ancora in atto la campagna?
RispondiEliminaC'è scritto "compila il modulo sottostante" ma in calce all'articolo non compare!
Ma il modulo??????
RispondiElimina